Vertenza SANITASERVICE: Ottimo il riscontro al tavolo regionale sui contratti di lavoro e premio covid

Nuovo incontro per il 9 aprile a Bari

Si è svolto nella giornata odierna di martedì 19 marzo 2024 l’incontro a Bari tra le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, il Direttore del Dipartimento Salute, il dottor Vito Montanaro, l’Assessore regionale alla Salute, il dottor Rocco Palese, con oggetto SANITASERVICE.
L’incontro è stato convocato a seguito di specifica richiesta delle OOSS confederali in particolare rispetto alla riconversione dei contratti part time in full time e al premio covid per i suddetti lavoratori.

Il Direttore del Dipartimento ha illustrato la necessità di strutturare una ricognizione razionale dei fabbisogni delle SANITASERVICE sui vari territori, comunicando di aver quasi ultimato la stessa. L’obiettivo principale rimane quello di garantire il pieno impiego dei tempi parziali e di promuovere una gestione in coerenza con i principi di imparzialità, legalità e trasparenza. Inoltre, si prevede la chiusura dei piani assunzionali di SANITASERVICE nei prossimi giorni, confermando l’impegno verso un rafforzamento organizzativo mirato.

L’Assessore si è impegnato a dare risposte concrete al ripianamento degli organici e dei part time anche attraverso una più oculata gestione dello straordinario.
Durante l’incontro le OOSS hanno fatto presenti le irregolarità diffuse, in particolare nella SANITASERVICE di Taranto, dove una gestione clientelare e le “carriere fulminanti” di alcuni hanno pregiudicato i diritti dei lavoratori.

Sul premio COVID, la Regione ha ribadito  di aver dato a tutte le aziende indicazioni e risorse per poter erogare lo stesso dai bilanci 2023.

CGIL, CISL e UIL della Funzione Pubblica hanno rimarcato l’importanza di preservare il valore delle SANITASERVICE, sottolineando come l’internalizzazione del 118 abbia rappresentato un esempio di gestione straordinaria. È stata evidenziata la necessità di introdurre regolamentazioni chiare per prevenire abusi e irregolarità, rispondendo così alle pressioni e alle richieste provenienti da part-time, idonei in graduatoria e lavoratori in attesa di risposte concrete.

L’Assessore ha confermato che le azioni future saranno guidate da linee guida dettagliate, destinate alle ASL, per garantire trasparenza, uniformità e correttezza nella gestione delle risorse umane. È stata inoltre ribadita l’esigenza di rispettare gli accordi relativi al premio Covid, evitando attribuzioni arbitrarie di incarichi e assicurando la tempestività nell’approvvigionamento di personale qualificato.

“Sui fabbisogni abbiamo chiesto – ribadiscono i confederali – di avere tempi brevi e certi perché non è assolutamente accettabile fronteggiare le esigenze di servizio con gli attuali organici, con personale a part time e con contratti a termine, garantendo anche il turn over del personale in quiescenza. Vanno subito date indicazioni alle aziende per sbloccare le situazioni più critiche. Inoltre, sul premio Covid 2020 abbiamo chiesto pari trattamento per il personale SANITASERVICE come avvenuto per il personale delle aziende pubbliche e per i medici del servizio 118. Per cui abbiamo chiesto di verificare i dati trasmessi dalle aziende al fine di corrispondere al personale SANITASERVICE gli stessi importi attribuiti al restante personale con l’applicazione delle 4 fasce”.

Il Direttore del Dipartimento sentite le istanze sindacali ha comunicato che si procederà a una verifica e a completare l’esame sui fabbisogni, convocando un nuovo incontro per il giorno 9 Aprile 2024 con l’impegno di fornire ricognizione completa.

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