SANITASERVICE E CENTRI DI RIABILITAZIONE

FP CGIL, CISL FP E UIL FPL CHIEDONO URGENTI RISPOSTE ALLA REGIONE PER I LAVORATORI DELLE SANITASERVICE E DEI CENTRI DI RIABILITAZIONE (ex art.26 L. n.833/78) CHE ATTENDONO IL PREMIO COVID E L’APPLICAZIONE DEL CCNL AIOP SANITÀ PRIVATA
LUNEDÌ 6 MAGGIO I LAVORATORI SI MOBILITANO IN ASSEMBLEA SOTTO LA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE PER DECIDERE SULLE INIZIATIVE DA INTRAPRENDERE


Sostituzione del personale in quiescenza delle sanitaservice pugliesi, attraverso un piano straordinario di assunzioni e la trasformazione dei rapporti di lavoro da part time a full time, al fine di garantire gli standard stabiliti nei contratti di servizio stipulati tra aziende sanitarie e sanitaservice, perché i pazienti, gli utenti e gli operatori sanitari meritano di vivere in ambienti debitamente igienizzati e usufruire di servizi efficienti.


Corresponsione per il personale delle Sanitaservice del premio Covid anno 2020 negli importi pienamente maturati, come avvenuto già da tempo per tutto il personale della sanità pubblica e per i medici del 118, applicando le stesse modalità utilizzate per il suddetto personale, perché anche i lavoratori delle sanitaservice impiegati nella fase topica dell’emergenza epidemiologica, marzo maggio 2020, erano in prima linea accanto al personale sanitario ad assicurare il pieno funzionamento delle strutture sanitarie impegnate nell’emergenza, sottoposti agli stessi rischi e alle identiche condizioni di disagio.


Per il personale dei Centri di Riabilitazione ex art. 26 Legge n.833/78 va assicurata l’immediata applicazione del CCNL AIOP Sanità privata, in applicazione della Delibera di Giunta Regionale n.1940/2022 che stabilisce tra i requisiti di accreditamento proprio l’applicazione del suddetto CCNL, anche alla luce delle pre-intese che gli stessi Centri di Riabilitazione hanno sottoscritto già da oltre due mesi per poter continuare ad operare.


Questi sono i temi – dichiarano i Segretari Generali Luigi Lonigro della FP Cgil Puglia, Aldo Gemma della Cisl FP Puglia e Paola Bruno della Uil FPL Puglia – che abbiamo posto all’attenzione del Direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, dott. Vito Montanaro, e del Presidente della Giunta Regionale, dott. Michele Emiliano, con una nota dello scorso 8 aprile rimasta ad oggi senza utile riscontro e su cui invece ci attendiamo di ricevere un positivo riscontro nella giornata del 6 maggio, altrimenti insieme ai lavoratori riuniti sotto la presidenza della Giunta Regione decideremo le ulteriori iniziative vertenziali da mettere in campo per far valere il sacrosanto diritto dei lavoratori delle sanitaservice a non essere discriminati ulteriormente rispetto ad altri lavoratori sul pagamento del premio covid 2020, visto che la Regione ha già versato tale premio da diverso tempo per gli altri soggetti interessati, mentre a questi ultimi non solo non ha ancora liquidato il premio ma intende corrispondere poco più del 50% del compenso riconosciuto agli altri; e per difendere il legittimo diritto del personale dei Centri di Riabilitazione ex art.26 a vedersi applicato da subito il CCNL AIOP Sanità Privata, come stabilito dalla DGR n.1490 del 2022 e sulla cui inosservanza la Regione non prende provvedimenti e ne permette la violazione.

LE SEGRETERIE REGIONALI
FP CGIL CISL FP UIL FPL
F.to Luigi Lonigro F.to Aldo Gemma F.to Paola Bruno

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