ASSEMBLEA COMPARTO SANITA’ – 8 SETTEMBRE

A distanza di 5 mesi dal risultato straordinario dall’internalizzazione l’Amministrazione ha spesso cercato di eludere il confronto con FP CGIL CISL FP e UIL FPL, ignorandone proposte e suggerimenti e favorendo interlocutori sindacali di comodo determinando, così, una gestione irregolare e clientelare nei turni di lavoro;
– Manca un regolamento aziendale che deve essere necessariamente preceduto dal DVR (Documento Valutazione dei Rischi);
– Persiste la grave violazione della normativa sull’orario di lavoro, compreso il mancato rispetto del riposo settimanale;
– Le postazioni continuano a versare in condizioni indecenti: blatte, topi, ecc., con arredi non conformi, bombole di ossigeno conservate in maniera non idonee, con promiscuità di bagni e assenza di spogliatoi fattispecie quest’ultima che costringe i lavoratori ad indossare divise contaminate, riconosciute come DPI, da e presso le proprie abitazioni;
– I turni di lavoro sono improvvisati, le ore mensili sono gravemente diverse tra lavoratori (chi 180 ore chi 144), in alcune postazioni gli equipaggi cambiano ogni mese senza motivo se non quello di favorire qualcuno;
– Il lavoro straordinario, a parità di ore, a qualcuno viene pagato mentre ad altri no, ed è facile intuirne la motivazione;
– Molti autisti, anziché svolgere le mansioni per cui sono stati assunti e andare a costituire le seste unità dove mancano, sono spesso demansionati;
– L’amministrazione ha ignorato la proposta di Fp Cgil Cisl Fp e Uil Fpl di istituire la pronta disponibilità, con la conseguenza che gli operatori, pur non in servizio, vengono chiamati a tutte le ore e minacciati per andare a prestare l’attività;
– Gli operatori sono stati impropriamente indicati dalla Direzione del Sistema 118 della Asl Ta come oggettivamente responsabili di apparecchiature (tablet, cavi, ecc.) anche quando la responsabilità è di altri (infermieri e medici), mettendo pericolosamente in dubbio se alcune attività possono continuare ad essere svolte;
– Il Fenomeno delle carriere veloci: da Metalmeccanico a gestore del servizio e dei turni! La necessità di garantire la partenza del servizio in maniera autonoma e senza ulteriore personale, ha inizialmente reso necessario l’impiego nell’Ufficio Operativo di lavoratori con esperienza che ne hanno consentito l’avvio.


Ma con il passare del tempo sono stati inseriti nell’Ufficio personaggi usciti dal nulla, senza esperienza, i cui meriti non sono conosciuti da nessuno, che lo hanno trasformato in strumento di ricatto pseudo sindacale con la complicità dell’amministrazione. È ora necessario porre fine e raccomandazioni, ingiustizie, diseguaglianze e ricatti. È la trasparenza nell’affidamento delle mansioni la garanzia per un servizio efficiente. La gravità della condizione richiede la consultazione dei lavoratori e la programmazione di una iniziativa straordinaria.

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